Visualizzazione post con etichetta EMC Isilon. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta EMC Isilon. Mostra tutti i post

martedì 9 febbraio 2016

EMC Isilon: performance superiori e budget sempre più ristretti



Il 75% delle organizzazioni fatica a gestire la quantità sempre crescente dei dati e dei file non strutturati che vengono continuamente creati.
Che si tratti di gestire costose espansioni di storage di home directory, dei BLOB di SharePoint, dei dati Hadoop, delle applicazioni di sync and share, dei dati di log, dei file video o di altri contenuti analoghi, ogni organizzazione ha l'esigenza di consolidare e semplificare il proprio management.

Scopri come EMC Isilon ti aiuta ad ottimizzare la gestione dei tuoi dati.






EMC offre l’opportunità di raggiungere questi risultati con la tecnologia SCALE-OUT, proponendo una singola architettura storage che garantisce livelli superiori di efficienza, semplicità, resilienza e prestazioni, con standard di servizio superiori e budget sempre più ristretti.








mercoledì 11 novembre 2015

Ecco RIPTIDE la nuova versione di EMC ISILON Cloudpools EMC IsilonSD Edge and Onefs.Next

É il momento di parlare di una soluzione per gestire l’intero ciclo di vita dei dati,  questa soluzione chiamata EMC Isilon OneFS Riptide risolve il problema di come gestire la crescita esponenziale dei dati,  permettendo alle aziende di affrontare questa sfida potendo contare su un’infrastruttura scalabile linearmente, agile, semplice da usare e pronta a gestire molteplici applicazioni attraverso tutti i principali protocolli (NFS, SMB, HTTP, HDFS, SWIFT, RestAPI, FTP, NDMP)

Proviamo a definire quali sono le sfide da affrontare e con quali risorse, partendo dal concetto di Big Data che va correlato alle famose  “3V”  velocità,  varietà e volume di dati che vengono prodotti ogni minuto, ogni ora, ogni giorno grazie a Internet e all’ecosistema di dispositivi attualmente disponibili.
In passato la maggior parte dei dati tradizionali era strutturato, o ben organizzato in database mentre adesso con l’avvento della tecnologia digitale e di Internet  siamo in presenza di una vera rivoluzione che genera una mole di dati non strutturati che hanno necessità di essere contenuti e distribuiti in File Server, nei Device NAS (Network Attached Storage), negli Application Server, nel cloud, e anche nei portali aziendali creando così molteplici Silos di informazioni non correlate e di difficile gestione.



La nuova versione di EMC Isilon risolvere questi e altri problemi permettendo di consolidare in un unico filesystem, scalabile fino a 50PB, anche i dati degli uffici periferici e contemporaneamente permettere lo spostamento degli stessi nel cloud pubblico o privato.
Un nuovo concetto di software defined scale-out permette di gestire i dati nelle sedi periferiche, consolidando i contenuti verso i DC centralizzati in maniera semplice e scalabile




Un ulteriore importante funzionalità è la possibilità di spostare i file in automatico verso un tier di spazio poco pregiato nel cloud privato o pubblico senza la necessità di apparati esterni alla soluzione ma integralmente gestito dal codice di EMC Isilon. Questa funzionalità permette di mantenere in linea e analizzare i dati storici che in precedenza venivano spostati su tape ed estrarne così informazioni e valori per la crescita del business aziendale ma senza il proliferare dello spazio su apparati pregiati.


Se vuoi maggiori approfondimenti su Isilon 8.0 clicca qui per guardare il webcast

Andrea Ugo Gallo - System Engineer - NAS Specialist  - EMC Italia

venerdì 9 ottobre 2015

ASL Napoli 2 Nord & EMC ECD HIP un esempio di “Healthcare Innovation Partnership”


“L’innovazione non è una moda, ne il fine dell’Information Technology. L’innovazione è una necessità ineludibile, un mezzo, attraverso il quale portare valore all’esperienza utente e migliore la qualità dei servizi erogati ai nostri assistiti” (cit. Ing. Imma Orilio, CIO della ASL Napoli 2 Nord, YouTube ASL Napoli 2 Nord).




Può L’Information Technology nelle strutture sanitarie pubbliche avere un ruolo di spinta per il miglioramento, che non sia solo adempimento ai requisiti normativi ?

La risposta ci viene offerta dalla lettura della realtà articolata e variamente complessa della ASL Napoli 2 Nord, struttura per dimensioni tra le più grandi in Italia (1,5 Milioni di cittadini residenti e non residenti, 5 Ospedali, di cui 2 sulle isole di Ischia e Procida, 6 dipartimenti e 13 distretti di medicina territoriale, 4.000 dipendenti e un bilancio annuo di circa 600 Milioni di euro). 

Per il CIO di una azienda sanitaria garantire servizi H24x365 non significa (solo) permettere l’accesso ai portali aziendali o alla inbox dell’amministratore delegato, significa, soprattutto, soddisfare la domanda di servizi sanitari, anche di emergenza, che possono migliorare la qualità dell’assistenza medica.

EMC ed ASL Napoli 2 Nord si sono incontrate ed hanno iniziato a costruire un nuovo modo di gestire l’informazione, la sua circolarità-condivisione e la sua sicurezza.

Attraverso le tecnologie EMC si è ridotta  la frammentazione delle informazioni generata dai silos applicativi e anche i costi di gestione, si è migliorata la fruizione dei dati dentro e fuori i firewall aziendali. Il tutto è stato possibile attraverso l’adozione di standard sanitari di inter-operabilità già esistenti e consolidati (XDS, Dicom3, HL7). Un cambiamento importante che è stato realizzato senza sostituire gli strati applicativi pre-esistenti.

La piattaforma EMC ECD HIP-HealthCare Integration Platform insieme a sistemi EMC ISILON, EMC VNX ed EMC DataDomain, costituisce oggi le fondamenta solide, flessibili, scalabili e sicure dei sistemi informativi della ASL NA2Nord.

L’innovazione è possibile ed è alla portata degli innovatori (anche in sanità). Quanto è stato realizzato dal team guidato dall’Ing. Orilio in una azienda complessa è un esempio di come EMC possa essere un partner affidabile per un reale e stabile cambiamento, anche in assenza di aumenti di budget IT.
                                                

Per ulteriori approfondimenti: clicca qui.

Francesco Belardinelli – Sr.  Account Manager EMC ECD