Sempre più clienti utilizzano Oracle all'interno di ambienti virtualizzati allo scopo di standardizzare la propria architettura, migliorare l'efficienza dei sistemi e incrementare la velocità di rilascio dei nuovi ambienti. La nuova versione di vSphere 5.1 permette di ospitare macchine virtuali (VM) con 1TB di RAM e 64 vCPU, con enormi capacità di I/O: anche gli ambienti più critici possono oggi essere realizzati in architettura virtualizzata. Proprio per le realizzazioni a più alta affidabilità, la scelta di utilizzare Oracle RAC diventa quasi obbligatoria: in ambiente VMWare i nodi RAC possono essere rapidamente implementati come VM, ed in modo completamente trasparente per i DBA (questo è uno dei punti di forza della virtualizzazione).
Una volta inserito un ambiente RAC in vSphere, diventano immediatamente disponibili alcuni servizi unici di questa piattaforma, quali ad esempio la
vMotion: si tratta della possibilità di spostare una VM da un server ad un altro in modo totalmente trasparente come descritto nella figura qui sotto.
Cosa succede lato Oracle RAC quando viene attivata la vMotion ? Assolutamente nulla, in quanto questa funzione è "trasparente" per l'ambiente Oracle: le attività del RAC continuano senza alcun disservizio (e ancora una volta, per i DBA non è necessario nessun intervento).
In un recente studio realizzato da Principled Technologies è stato analizzato questo scenario di vMotion, arrivando a verificare
la movimentazione contemporanea di tre nodi di un cluster RAC: come descritto dall'immagine sottostante, un RAC a tre nodi è stato sottoposto ad una vMotion contemporanea di tutti e tre i nodi mentre veniva generato un carico di lavoro di tipo TPC-C.
E' evidente che questo scenario non rappresenta una condizione che ci aspettiamo di osservare nell'operatività quotidiana, ma si tratta di un caso limite che mette bene in luce le capacità e la "robustezza" della piattaforma VMWare anche di fronte ad un ambiente sensibile alle variazioni quali Oracle RAC.
Quali i risultati ottenuti ? In tutti gli scenari analizzati (vMotion singola, doppia e tripla), il carico TPC-C ha continuato ad essere erogato senza alcun disservizio. In termini di impatto, ovviamente, il carico TPC-C è diminuito durante la migrazione, ma anche nel caso peggiore, la tripla vMotion, il carico è tornato ai livelli pre-migrazione in qualche minuto (350 secondi per la precisione).
I risultati completi dello studio e tutti i dettagli dell'architettura utilizzata sono disponibili in questo documento:
http://www.principledtechnologies.com/VMware/vMotion_Oracle_RAC_1013.pdf
GZ