EMC annuncia la disponibilità dell'array all-flash XtremIO

L'unico array con architettura scale-out che massimizza le prestazioni della tecnologia flash senza comprometterne l’efficienza e la durata.

Milano, 14 Novembre 2013 – EMC Corporation (NYSE:EMC) ha annunciato la disponibilità di EMC® XtremIO™, il primo e unico array realizzato per utilizzare in modo efficiente ed innovativo la tecnologia flash, per offrire prestazioni eccezionali, prevedibili e costanti, a fronte di qualsiasi  carico di lavoro dell’applicazione, indipendentemente dalla percentuale di occupazione dell'array stesso. XtremIO si basa su una serie di innovazioni flash davvero uniche: un’architettura scale-out multi-controller con scalabilità lineare, deduplica In linea del dato e una protezione dei dati che è 6 volte più efficiente e 4 volte più veloce dei RAID tradizionali.

EMC XtremIO è architettata in modo diverso da qualsiasi altro array all-flash. Sono quattro le tecnologie chiave che concorrono a massimizzare le performance senza comprometterne l’efficienza e la durata:

• Content-Based Data Placement
• Dual-Stage Metadata Engine
• XtremIO Data Protection (XDP)
• Shared In-Memory Metadata

EMC prevede che  XtremIO si posizionerà quale soluzione leader nel mercato degli array all-flash, un settore il cui giro di affari secondo le stime di IDC è destinato ad arrivare a 1,2 miliardi di dollari entro il 2015. Il nuovo array è già un successo di mercato con 10 Petabyte di capacità deduplicata effettiva già consegnati attraverso il programma EMC Directed Availability (annunciato nel Marzo 2013).

XtremIO: le specifiche tecnologiche

Oggi le aziende chiedono array all-flash in grado di supportare workload che necessitano costantemente di bassa latenza su dati che vengono costantemente aggiornati – come ad esempio VDI, server virtuali, database che vengono continuamente modificati, ambienti di test e sviluppo. Con XtremIO questi workload possono non solo raggiungere performance ancora più elevate, ma anche migliorare il rapporto prezzo/prestazione e ottimizzare la flessibilità di gestione amministrativa. Sono quattro gli elementi architetturali che differenziano XtremIO dagli altri array all-flash:

• Data placement basato su contenuti: permette di bilanciare e ottimizzare in maniera coerente l'array grazie ad una distribuzione ottimale su tutti gli SSD presenti, sfruttando i vantaggi offerti dalle tecniche di deduplica in line dei dati.

• Motore di metadati dual-stage: consente all'array di trarre il massimo vantaggio dall'accesso randomico della memoria, per garantire un posizionmento ottimale dei dati e  senza dover attivare processi riorganizzazione del back-end (altrimenti noti come garbage collection). Questo fa sì che con XtremIO si evitino i problemi derivanti da questo tipo di attività, necessaria per garantire una ottimizzazione dello spazio flash, che può avere impatti prestazionali fino ad un 50% in termini di IOPS, un incremento fino al 1000% in termini di latenza, e una riduzione fino a dieci volte della durata utile della memoria flash.

• XtremIO Data Protection (XDP): si tratta di un algoritmo specifico per la memoria flash che controlla eventuali errori degli SSD, offrendo al contempo fino a sei volte la capacità utilizzabile rispetto ai RAID tradizionali. XDP consente agli utenti finali di utilizzare il 100% della capacità di XtremeIO mantenendo inalterate le prestazioni. Altre soluzioni evidenziano un calo di prestazioni quando raggiunge un utilizzo della capacità pari al 60%-80% della capacità. Questi significa che XDP permette di sfruttare fino a un massimo del 40% in più della capacità rispetto ad altri array all-flash. Inoltre, l'efficienza degli algoritmi XDP garantisce prestazioni e durata utile della memoria flash fino a 4 volte in più rispetto alla tecnologia RAID tipicamente utilizzata nei sistemi Storage tradizionali.

• Struttura dei Metadati in memoria: consente all'array di fornire prestazioni elevatissime e garantire una clonazione dei dati in trmpi brevissimi, velocizzando attivitá quali, ad esempio, il deployment di macchine virtuali. I cloni delle macchine virtuali vengono creati a una velocità senza precedenti e con un impatto ridotto sulle macchine virtuali di produzione rispetto a tutti gli altri array all-flash.

XtremIO è un array scale-out basato su elementi modulari denominati X-Brick. Ciascuno di questi X-Brick è disponibile con una capacità pari a 10TB – capacità che verrà portata a 20TB entro l'inizio del prossimo anno. Gli array XtremIO forniscono fino a un milione di IOPS randomiche con più di 250TB di capacità effettiva in un unico cluster XtremIO, con funzioni di deduplica inline. Un solo cluster XtremIO è in grado di scalare da due a otto controller, e fino a 128 core, potendo gestire qualsiasi database OLTP, server virtuale e workload VDI – con tutti i servizi dati attivi.

XtremIO si integra inoltre con l'ecosistema EMC per offrire una soluzione innovativa, semplicità di utilizzo e compatibilità. Basato su array all-flash XtremOP, VCE Vblock™ Specialized System for Extreme Applications fornisce prestazioni senza paragoni agli utenti finali di ambienti VDI, a costi per desktop virtuale senza precedenti. La gestione degli array XtremIO è integrata in VMware vSphere, e compatibile con le API storage VMware VAAI. Infine, XtremIO è supportato da altre tecnologie EMC come EMC VPLEX™, EMC PowerPath® e EMC Secure Remote Support (ESRS).

Brian Dougherty, Chief Technical Architect di CMA Consulting Services

“CMA è leader nella realizzazione di piattaforme tecniche su vasta scala per applicazioni destinate alla sanità. L'ambiente multi-tenant Oracle RAC che utilizziamo genera simultaneamente workload I/O sia random che sequenziali. Avevamo quindi bisogno di uno strumento in grado di gestire questa mole di workload senza però intaccare le performance. Dovevamo poterci affidare a una soluzione che fosse anche facile da gestire e da configurare – decine di terabyte di storage in pochi minuti anziché ore– in piena sicurezza. Abbiamo scelto XtremIO per la sua capacità di fornire performance ottimizzate, per la facilità di gestione e configurazione che presenta, e per la capacità di ridurre sensibilmente il Total Cost of Ownership. Si è distinta dalle altre soluzioni ridefinendo le nostre aspettative in termini dei risultati che possiamo ottenere come divisione IT in un ambiente Oracle RAC”.

Russ Norman, Senior Manager of Systems Engineering di E*TRADE

“Performance, affidabilità e velocità sono aspetti critici per i nostri ambienti applicativi; dobbiamo poter fare leva su un'infrastruttura capace di fornire una latenza particolarmente bassa e di elaborare gli ordini con rapidità. Abbiamo scelto XtremIO per ottenere prestazioni di livello superiore e al contempo una maggiore usabilità delle nostre applicazioni. Le basse latenze storage garantite ci consentono di elaborare maggiori quantità di IOPS e trasferire molti più dati. La scrittura media sull'array XtremIO ha un tempo di risposta che oscilla fra 0,25 e 0,3 millisecondi, con valori di lettura pari a circa 0,2 millisecondi. Un valore che rimane costante in presenza di workload fra i 100.000 e i 200.000 IOPS. Inoltre, le funzioni di thin provisioning e deduplicazione inline di XtremIO hanno giocato a favore della nostra decisione anche in termini di efficienze di capacità e costi”.

Laura Dubois, Research VP Storage di IDC

“Ciò che mi colpisce di XtremIO è la sua architettura unica. Le funzioni principali, come l'elaborazione granulare dei metadati, la gestione metadati in-memory condivisa e il data placement basato sui contenuti sono tutti elementi che rendono possibili gli incredibili valori IOPS di XtremIO, offrendo allo stesso tempo servizi di base – come deduplicazione e servizi di copia dei dati. Esistono anche altri array all-flash capaci di risultati sorprendenti, ma non su base continuativa. Altri aspetti particolarmente innovativi riguardano la deduplicazione inline nativa, la copia in-memory dei soli metadati e l'architettura scale-out. E queste sono caratteristiche che non tutte le soluzioni ‘all-flash array’ oggi presenti sul mercato sono in grado di offrire”.

CJ Desai, Presidente, Emerging Technology Products Division, EMC

“La memoria flash continua a rappresentare una tecnologia particolarmente rivoluzionaria, oltre che un'incredibile opportunità di mercato nel segmento storage. Vi è infatti una continua richiesta di performance dettata dai workload dei data center di nuova generazione, sia negli ambienti fisici che in quelli virtuali. La strategia di EMC intende fare leva sulla tecnologia flash trasversalmente all'infrastruttura storage proponendo un'offerta best-of-breed che ci consente di garantire maggiore scelta per i clienti. Con XtremIO ci rivolgiamo a un mercato in rapida crescita con una soluzione ad hoc capace di fornire tanti miglioramenti: performance più coerenti e prevedibili, più scalabilità, più integrazione e più servizi dati. Ma sopratutto, alla base vi è un'architettura ottimizzata che ci consentirà di proporre con facilità nel tempo funzioni ad alto valore aggiunto”.

Per saperne di più su XtremIO potete visitare la nuova pagina dedicata sul sito EMC.

posted by @dtdavide