mercoledì 16 settembre 2015

VMworld 2015: Containers, vMotion e molto di più!!

Ed eccomi di ritorno dal mio primo VMworld a San Francisco!!

E' stata una grande esperienza: il clima è veramente diverso dall'evento europeo e ho avuto la possibilità di creare nuovi contatti ed apprendere in prima persona tutte le novità VMware!!

[Se non fosse stato per qualche disagio lungo il viaggio sarebbe stata un'esperienza perfetta :P ]

Per chi ama i riassunti veloci ecco le novità che a mio parere non possono passare inosservate:

  • Cross Clouds vMotion: VMware ha mostrato sul palco la prima vMotion da Cloud privato a Cloud pubblico (vCloud Air)

  • Photon Platform: Si espande la strategia di VMware sui Container. Dopo il lancio di Photon OS e Project Bonneville negli scorsi mesi (durante la DockerCon) VMware ha ora una piattaforma completa per supportare i container: Photon Platform. Photon Platform è una nuova piattaforma per clienti che desiderano una infrastruttura robusta per i loro containers e in grado di supportare diversi orchestration frameworks (ad esempio Docker Swarm, Kubernetes, Cloud Foundry e Mesos). La nuova piattaforma ha la robustezza ed efficienza tipica di ESXi corroborata dai nuovi tool "container-optimized" di VMware (Photon Controller, Photon OS, Istant Clones e Project Bonneville)
  • vSphere Integrated Containers: questa tecnologia complementare a Photon permette agli amministratori di un ambiente VMware di poter ospitare containers di diverse tecnologie nella maniera più semplice ed efficace possibile senza dover introdurre nuove piattaforme (o server fisici!!): direttamente sui loro mserver ESXi. Questo permette di valorizzare gli investimenti già effettuati ma apre anche all'introduzione di nuove tecnologie in maniera graduale ed ottimizzata

  • VMware EVO SDDC: precedentemente noto come EVO: RACK questa è la modalità più semplice per creare un Software Defined DataCenter (SDDC appunto ;) ) con tutte le componenti e i software VMware

  • VMware NSX 6.2: La nuova release del prodotto di network virtualization di VMware con supporto migliorato ai casi di disaster recovery ed continous availability (temi che mi sono molto cari). Da segnalare che le sessioni di NSX erano stra-piene di persone: l'interesse per questo prodotto è davvero ai massimi!!

Ecco anche 5 consigli per chi partecipa ad un evento con così tante persone (lesson learned insomma :P):
  • Networking, Networking and Networking!! Non abbiate paura di scambiare due chiacchiere durante l'evento. Potrebbe essere l'occasione per conoscere qualcuno che cambierà la vostra carriera o più semplicemente vi aiuterà a risolvere quel problema architetturale che avete da tempo ;)
  • Vitamina C: una buona dose di vitamina C ogni mattina  tiene lontani i mali da conference e la tosse da aria condizionata
  • Presto a letto -> presto in piedi e alle session. Il jet lag aiuta in questo senso :P
  • Prendetevi cura dei vostri piedi e delle vostre gambe ie.. "no texting while stairing" :P Oppure usate una app tipo TypeNWalk (Thanks Rugge per il suggerimento!!) 
  • Attenzione ai vostri gadget tecnologici: tenete sempre sotto mano una batteria per la ricarica e preparatevi ad un remote wipe se perdete il vostro Iphone/tablet
E ora per chi ama i dettagli e vuole qualche link ai contenuti più interessanti/segreti..

[Continua a leggere]



Vi potreste chiedere quali sono le novità EMC presentate..

Eccole qui riassunte al massimo (come sapete la sintesi non è una delle mie doti :P ):

Federation Enterprise Hybrid Cloud (FEHC) 3.1

La nuova versione del nostro Hybrid Cloud: pronto per i nostri clienti in soli 28 giorni.
La filosofia di FEHC (come abbiamo descritto per la prima volta QUI quasi un anno fa)  è rimuovere ogni complicazione da una implementazione di Hybrid Cloud e fornire al cliente un prodotto ingegnerizzato e pronto da consumare:




Con questa nuova release andiamo ad aggiungere altre funzionalità a quelle che via abbiamo illustrato negli scorsi mesi:
  • Tradizionale evoluzione nel supporto alle ultime release hardware/software di VMware and EMC (ad esempio abbiamo incluso ScaleIO ed Isilon!!)
  • Un supporto più completo a VMware NSX con supporto pieno alla micro segmentation
  • Nuove integrazioni per i servizi di App-as-a-Service sfruttando le tecnologie VMware
  • Un bel pulsante di Big-Data-as-a-Service nel catalogo delle applicazioni: cluster Hadoop in un solo click!!
  • La possibilità di avere encryption as a service sulle vostre VM direttamente dal self service portal
  • Per gli scenari multi sito la possibilità di impostare multi-site affinity per i casi di continuous availability as a service e le integrazioni con il backup as a service (BaaS) in modo che se un workload si sposta di sito il backup (e le policy relative) lo seguano rendendosi attive sul sito di destinazione

Se vi piacciono i video dettagliati ecco come i flussi di DR e di Backup as a Service diventano semplici con questa soluzione EMC-VMware:







FEHC for End User Computing

L'acronimo sembra astruso ma dietro c'è solo tanta semplicità :)
In buona sostanza sarà ora possibile gestire l'accesso ai desktop virtualizzati, le applicazioni e i dati utente direttamente dal portale di Federation Enterprise Hybrid Cloud (FEHC).
Gli elementi che rendono possibile questo sono molti (qui sotto un diagramma ad alto livello) ma grazie alla ingegnerizzazione di FEHC i Clienti potranno semplicemente godere dei benefici dell'automazione senza stare a preoccuparsi dei dettagli di implementazione.



RecoverPoint for Virtual Machine 4.3 SP1

RecoverPoint for Virtual Machine (per gli amici RP4VMs) è una tecnologia davvero unica.

In breve vi permette di mettere sotto protezione (locale o remota) una singola macchina virtuale, qualunque sia lo storage su cui è istanziata (anche datastore su dischi locali)!!
Il tutto con la tradizionale robustezza EMC e la possibilità di spingersi fino alla replica sincrona su due siti dei vostri workload.


Inoltre richiede solo l'installazione di un software di vCenter: nessuna necessità di comprare appliance, server o nuove porte FC ;)

Se non ci credete la cosa più facile è provarlo nel vostro ambiente:

http://www.emc.com/products-solutions/trial-software-download/recoverpointforvms.htm

Da questo link è infatti disponibile senza registrazione e senza limitazioni!!

Quali sono quindi le novità?

Con questa nuova release (4.3 SP1) andiamo ad aggiungere molte nuove funzionalità tra cui:
  • Una automazione del Disaster Recovery più completa direttamente integrata in RP4VMs. VMware SRM è fantastico ma lavora tramite una logica array based (il datastore è l'unità di recovery in sostanza), RP4VMs agisce sulla singola VM e non può quindi usare VMware SRM come orchestratore. All'interno di RP4VMs abbiamo quindi reso disponibili ricche funzioni di automazione del DR tra cui: re-ip delle VM, definizione di un ordine di avvio, test delle procedure di DR, reportistiche sulle attività di DR ecc.
  • Aumentata scalabilità


  • L'abilità di proteggere una macchina virtuale sia con protezione locale E protezione remota (nelle release precedenti si poteva scegliere solo una delle due protezioni)
Ed ecco una dimostrazione del prodotto in azione:



Non da ultimo con RP4VMs EMC sta partecipando alle creazione di innovazioni sui filtri di IO di VMware (vSphere APIs for IO Filtering): nulla cambierà nel comportamento che vedete oggi ma l'integrazione col kernel VMware sarà più semplice ed ancora più efficace!!


VMware EVO SDDC - The EMC Way



Come partner primario di VMware anche EMC avrà la sua incarnazione di EVO SDDC.
La piattaforma che abbiamo selezionato è quella di VxRack (ne abbiamo parlato QUI in occasione di EMC World 2015 ma non potevamo ancora darvi tutti i dettagli :P). Nascerà quindi una nuova versione di VxRack totalmente dedicata ad EVO SDDC.
La nuova versione,denominata VxRack 1034, si baserà sull'hardware ormai consolidato di VxRack ma userà tutte le tecnologie che VMware rende disponibili per  EVO SDDC:




Come vedete nel diagramma rispetto alla versione precedente di VxRack (1032) la nuova incarnazione (o persona) sarà basata interamente sui software VMware e potrà anche comprendere le componenti di gestione della vRealize Suite per realizzare un SDDC completo fino al livello di portale X as a Service.
Aspettatevi altre incarnazioni di VxRack tagliate per andare ad indirizzare ogni esigenza applicativa ed infrastrutturale dei vostri datacenter!!



VVols pronti per i vostri Lab!!

Potete finalmente sperimentare nei vostri Lab l'utilizzo dei VVols con il nostro storage virtuale vVNX:



A questo link potete scaricare una versione di vVNX con cui provare le nuove funzionalità offerte da VMware (ed EMC):

http://www.emc.com/products-solutions/trial-software-download/vvols.htm

Potete trovare molti articoli di blogger che lo hanno già fatto ( QUI un link dal blog di Luca ) o contare sui consigli della community EMC per farlo :)

Altre news (in breve) 

Ovviamente non ci sono stati solo questi annunci ma anche:
  • XtremIO: molte sessioni al VMworld con le best practices per questo array. L'evento è anche stato  un notevole test sul campo, infatti XtremIO fa parte della piattaforma che ha supportato gli hands on lab di VMware durante l'evento (più di 9000 laboratori completati e decine di migliaia di VM create in 4 giorni!!)
  • Supporto Beta ai VVols per VMAX3 ed una nuova release di microcode (Indus)

  • Nuovo aggiornamento (Platte River) per VNX2 con aggiornamenti su deduplica e hardware
  • Nuovo VNX1600e una perfetta macchina per ambienti VMware SMB/ROBO


Il booth EMC è stato pienissimo e molte le domande che sono arrivate dai nostri clienti!!



Se ne avete altre non esitate a raggiungermi su twitter o via email :)


Da ultimo un ottimo link che sto usando moltissimo dopo l'evento!!!

Qui trovate tutti i recording pubblic del VMworld (la keynote dell'ultimo giorno è veramente affascinante) ed alcune delle sessioni EMC:


https://www.youtube.com/user/VMworldTV


Quindi non vi resta che esserci al prossimo VMworld per vedere questo e MOLTO altro ;)

VMware (ed EMC) vi aspettano nella favolosa Barcellona dal 12 al 15 ottobre!!


Fabio Chiodini - Global Field Technologist
@FabioChiodini

Nessun commento:

Posta un commento