EMC Hybrid Cloud: Sogno o Realtà?

EMC Hybrid Cloud: Sogno o Realtà?

Nel mondo di oggi il termine Cloud è fin troppo abusato (ho visto addirittura aziende di thin client che identificavano come Cloud Ready dei device che poco hanno a che fare col Cloud :P ) ma resta sicuramente un obiettivo importante per aziende di ogni tipo e dimensione.
Questo è stato dimostrato anche in un recente sondaggio di Gartner (Dicembre 2013) in cui il 70% delle aziende intervistate ha affermato che perseguirà una strategia di Hybrid Cloud entro il 2015.
E' quindi fuor di dubbio che il tema sia caldo e nella testa di chiunque si occupy di IT.

Ma che cosa è questo Hybrid Cloud? Quale sono le caratteristiche e le sue component? Chi lo sa realizzare?
Per introdurre il tema possiamo semplicemente  dire che un Hybrid Cloud è un insieme di tecnologie che sappiano coniugare i vantaggi del Cloud privato (costruito di solito in un datacenter interno al Cliente) e il Cloud Pubblico (tipicamente erogato dai Cloud o Service Provider).

Volete sapere come EMC ha affrontato questa sfida e come la realizza tecnologicamente? Continuate a leggere ;)


Tanto semplice appare la spiegazione quanto complessa potrebbe essere la realizzazione. Infatti mettere a fattor comune la sicurezza, la compliance e il controllo di una infrastruttura on premise con la flessibilità di un Cloud pubblico è un compito non da poco. Le organizzazioni IT che hanno affrontato questo compito si sono spesso trovate di fronte ad una mancanza di interoperabilità e di visibilità tra i due diversi tipi di Cloud e molte volte non hanno saputo raggiungere da sole gli obiettivi che si erano date.
Nell'ottica di semplificare questo percorso di adozione EMC si è adoperata per definire quali potrebbero essere i desiderata che i nostri clienti vorrebbero avere da un Hybrid Cloud per poi capire come realizzarlo in termini pratici.
Queste sono le caratteristiche che EMC assieme a VMware ha individuato come fondanti e distintive di un Hybrid Cloud:

Un Hybrid Cloud realizzato secondo questi driver garantisce l'alta performance, la sicurezza e la scalabilità necessarie per le applicazioni critiche ma allo stesso tempo offre la possibilità di ridurre i costi ed erogare in maniera veloce i servizi IT per far fronte alle richieste sempre più pressanti delle diverse linee di business.
Infatti una caratteristica distintiva di questo tipo di infrastruttura è la velocità con cui i diversi servizi vengono resi disponibili agli utenti che va di pari passo con la possibilità di scegliere ove questi vengono istanziati (Public/Private), per quanto tempo e secondo quali politiche di costo.

Un'altra fondamentale necessità che abbiamo voluto cogliere con questo approccio è quella di poter utilizzare il medesimo costrutto (Hybrid Cloud) per poter supportare diversi tipi di applicazioni.
Infatti da un lato ospitiamo le classiche applicazioni IT scegliendo per ognuna di esse la giusta localizzazione (private/public), il giusto costo, livello di sicurezza e performance. Dall'altro lato costruiamo un'infrastruttura Software Defined dotata dei servizi innovativi che possono aiutare l'adozione delle applicazioni di nuova generazione (quella Terza Piattaforma di cui si parla tanto).

Ma dato che questo è un blog tecnico vediamo quali sono i "mattoni tecnologici" che compongono questa architettura:

Alla base dell'architettura c'è la nostra solida offerta infrastrutturale resa disponibile nella maniera più semplice all'Hypervisor VMware tramite EMC ViPR.
L'obiettivo è quello di automatizzare al massimo le operazioni relative alla gestione del dato tramite ViPR in modo da erogare i servizi nella modalità più rapida e standardizzata possibile.
Possiamo portare questo concetto di semplicità e velocità di erogazione ai massimi livelli con le nostre offerte di Converged Infrastructure dove tutte le componenti Compute, Storage e Network seguono quest'idea di automazione, integrazione e semplicità di utilizzo.
Nello strato superiore il software VMware gestisce il Software Defined Datacenter dialogando con le componenti infrastrutturali sottostanti.
Questo strato serve la parte di Self Service Portal che costituisce l'interfaccia semplificata per gli utenti di tutti i servizi IT.
Grazie alle integrazioni tra le diverse piattaforme questi servizi possono essere istanziati anche su un Public Cloud: sia esso quello di VMware (VMware vCHS) o dei service provider che hanno costruito la propria offerta sulle tecnologie EMC e VMware.

Vi potrete chiedere se questo resti un puro esercizio stilistico e se funzioni davvero :P

E' per questo che durante EMC World abbiamo dimostrato come sia davvero possibile realizzare questa infrastruttura e sfruttando la nostra converged infrastructure (Vblock) abbiamo costruito un Hybrid Cloud funzionante in meno di 48 ore.

Ma non ci siamo fermati qui!! Abbiamo anche raccolto, in diversi video, tutti gli use case che questo tipo di Hybrid Cloud può realizzare:

A questo indirizzo della nostra Community potete trovare tutti questi video:

https://community.emc.com/docs/DOC-34950


Che voi desideriate la soluzione completa di EMC Hybrid Cloud (EHC) o che siate interessati ad alcuni degli use case dei video qui indicati EMC e VMware sono pronti a supportarvi con soluzioni stabili e testate sul campo.

Sicuramente avremo modo di parlare ancora di questa interessante soluzione ma se ne volete sapere subito di più potete contattarci o visitare le nostre community e il sito http://www.emc.com/cloud


Fabio Chiodini - Global Field Technologist
@FabioChiodini