giovedì 3 aprile 2014


Il software-defined block storage di EMC
Nel panorama dei software-defined storage sta suscitando un grandissimo interesse EMC ScaleIO, si tratta di una soluzione puramente software che, indipendentemente dall’hardware su cui è installato, consente di realizzare una Storage Area Network trasportata via ethernet oppure infiniband.




ScaleIO realizza la convergenza tra i server e lo storage in un unico strato architetturale, con relativi vantaggi di elasticità e scalabilità dello storage, sia dal punto di vista capacitivo che dal punto di vista prestazionale, potendo sfruttare lo storage interno dei nodi, sia esso di tipo magneto-ottico che  flash (comprese le schede PCIe SSD).
In virtù del proprio design architetturale, ScaleIO può crescere fino a migliaia di nodi in cluster, ma può anche ridursi in modo flessibile e completamente online,  poiché implementa i meccanismi di ribilanciamento e riprotezione del dato automatici, qualora un singolo componente o un intero nodo del cluster fosse rimosso dal cluster, per motivi di rinnovo tecnologico oppure a causa di guasti hardware. La scalabilità del prodotto è decisamente superiore se confrontato con altre soluzioni di questa categoria (ad esempio lefthand o nutanix) o soluzioni mono-piattaforma come per esempio VSAN. ScaleIO inoltre è disponibile sia in ambienti virtuali (con il supporto di hypervisor come Vmware, Microsoft, Citrix e KVM) sia degli ambienti fisici con il supporto di Windows e Linux e consente di costruire cluster misti sia per configurazione dei server e sia per il loro sistema operativo.

Come funziona ?

ScaleIO ha sviluppato un protocollo client/server estremamente leggero in termini di uso di CPU, ed è in grado trasportare LUN SCSI via rete ethernet o infiniband, con il controllo e la gestione dei metadati in modo estremamente intelligente e veloce.
Il software di ScaleIO si sviluppa in tre ruoli fondamentali che comunicano via TCP/IP:
Meta Data Manager (MDM) : punto di gestione e monitoraggio che mappa la topologia dallo storage fisico ai dei volumi logici

ScaleIO Data Server (SDS)  : si occupa di leggere e scrivere da e verso lo storage locale e di presentare le LUN ai client
ScaleIO Data Client (SDC ) : driver che mappa ed utilizza i volumi (LUN) presentate dal back-end ScaleIO


A seguito di alcuni test di performance condotti in un architettura a 9 nodi i risultati di questa piattaforma sono impressionanti:
  • più di 505 mila operazioni al secondo
  • trasferimenti si dati pari a 7.7GB al secondo !
Altri test effettuati con configurazioni più potenti di quella evidenziata sopra hanno prodotto risultati nell'ordine dei diversi milioni di IOPS!


Funzionalità di oggi e di domani
Questa soluzione software implementa diverse funzionalità a valore aggiunto tra cui il controllo di banda in fase di ribilanciamento o ricostruzione dei volumi, il limitatore di operazioni al secondo a livello di singoli volumi (QoS), l'encryption at-rest e le snapshot in lettura e scrittura che rendono ScaleIO un prodotto quasi paragonabile al feature-set di prodotti storage hardware-defined ben più consolidati in casa EMC. Nuove funzionalità sono all'orizzonte di ScaleIO.....state sintonizzati!




Per saperne di più visitare:  EMC ScaleIO

Marco Galanti - Advisory System Engineer
Twitter: @MarcoGalants

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