Visualizzazione post con etichetta Business Continuity. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Business Continuity. Mostra tutti i post

giovedì 8 gennaio 2015

Scarica gratuitamente EMC RecoverPoint for VMs



Carissimi Clienti e amici di EMC Geek, BENVENUTI nel 2015 !!!!

Con piacere apriamo questo nuovo anno con un regalo: RecoverPoint per Macchine Virtuali (RP4VMs) è ora scaricabile gratuitamente dal link seguente    Scarica RP4VM

E’ il primo regalo del 2015 e molti altri seguiranno.

Su EMC Sofware Downloads ci sono già diversi SW disponibili per il download gratuito (tra questi ricordiamo in particolare EMC ViPR) e RP4VM è l’ultimo ad aggiungersi……..per il momento.

RP4VM fornisce la replica locale e remota, sincrona o asincrona, in combinazione con protezione continua dei dati per il recupero di Virtual Machines (VM) a qualsiasi punto di ripristino nel tempo, con un’orchestrazione integrata di Disaster Recovery automatizzato. RecoverPoint for VMs porta con se le caratteristiche avanzate di tipo enterprise proprie di EMC RecoverPoint.

Di RP4VM abbiamo già parlato nel post di Agosto “EMC RecoverPoint for Virtual Machines” e ulteriori informazioni potete trovarle nella pagina del prodotto: http://italy.emc.com/storage/recoverpoint/recoverpoint-for-virtual-machines.htm

Quindi non vi resta che fare un “giro di prova” scaricando EMC RecoverPoint perVM 4.2 senza alcun costo e senza limiti di tempo per l'uso in ambiente non di produzione. 

Per il supporto è disponibile la Community EMC RecoverPoint attraverso la quale potete accedere alla documentazione, alle FAQ e alla prima formazione. È inoltre possibile partecipare alle discussioni degli utenti per ottenere una visione più completa della ultime funzionalità di RP4VM. 

Per questo il nostro invito è: Scaricatelo, Provatelo, Partecipate alla Community, Condividete. 

Se poi, dopo averlo provato, vi avrà convinto e vorrete metterlo in produzione non vi resta altro da fare che acquistarlo, per avere il supporto  fondamentale per qualsiasi cosa vada in produzione.


Post pubblicato da:

Luigi De Meo
Advisory Systems Engineer
@geniusbee

martedì 30 dicembre 2014

L’approccio alla tematica Data Loss Prevention come soluzione di Risk Management

Per affrontare la tematica Data Loss Prevention,  è fondamentale comprendere con quali tipologie di dati si ha a che fare.
Prima di considerare qualsiasi tecnologia, occorre definire una metodologia, stabilire cosa è sensibile per le diverse business unit (processo) e definire ad alto livello le policy per il trattamento delle informazioni. L’obiettivo numero uno deve essere la consapevolezza del livello di rischio cui si è esposti, quindi operare per ridurlo sistematicamente evitando impatti sul business.

Una valutazione del rischio associato alla perdita di dati deve tener conto di tre fattori: identità dell’utente, azione dell’utente e livello di sensibilità del dato. Attraverso una vista completa su dove risiedono i dati all’interno dell’infrastruttura e come si muovono all’interno e verso l’esterno dell’organizzazione, l’azienda può drasticamente ridurre il rischio associato alla perdita di informazioni sensibili.

I business owner dei dati sensibili ed i responsabili di business unit aziendali rivestono un ruolo fondamentale nella definizione delle policy che regolano l’accesso e l’utilizzo dei dati stessi. A questo scopo sono normalmente effettuate delle interviste one-to-one per definire ad alto livello le politiche di trattamento del dato. La tecnologia DLP rappresenta uno strumento che deve semplificare ed automatizzare questo processo, rendendolo più efficiente, ripetibile e governabile.
Un altro passaggio importante consiste nell’educare gli utenti circa le policy aziendali per il trattamento dei dati sensibili e sul rischio delle loro azioni: la tecnologia DLP concorre a questo processo rendendo l’utente parte della soluzione, educandolo in tempo reale a seguito delle violazioni.
Solo a questo punto, sarà possibile attivare l’enforcement dei controlli tecnologici per ridurre ulteriormente il rischio senza impatti sul business e senza gravare sull’operatività dell’IT.


mercoledì 27 agosto 2014

EMC RecoverPoint for Virtual Machines

Con più di 22.000 partecipanti e centinaia di sessioni e laboratori dimostrativi, si sta svolgendo in questi giorni (dal 22 al 28 Agosto) il VMworld US,  uno degli eventi più attesi del settore tecnologico giunto alla sua 11° edizione. EMC è Global Diamond sponsor dell’evento e ospita più di 15 sessioni evidenziando le più recenti tecnologie e soluzioni, oltre a numerosi vLABs caratterizzati da dimostrazioni interattive.

E' in questo contesto che EMC sta annunciando il rilascio di nuovi prodotti,  soluzioni ed integrazioni con il mondo VMware.
In particolare, una delle sessioni è stata incentrata sulla presentazione di una  nuova soluzione della famiglia EMC RecoverPoint, RecoverPoint per Virtual Machines (RP4VMs), una soluzione di Disaster Recovery semplice pensata per le applicazioni di oggi e di domani in ambienti cloud basati su VMware. Sarà formalmente in GA entro la fine dell’anno in corso.
Questa soluzione fornisce la replica locale e remota in combinazione con protezione continua dei dati per il recupero di Virtual Machines (VM) a qualsiasi punto di ripristino nel tempo, con un’orchestrazione integrata di Disaster Recovery automatizzato. RecoverPoint for VMs porta le caratteristiche avanzate di tipo enterprise proprie di EMC RecoverPoint, con oltre 20.000 unità installate in tutto il mondo, in una soluzione 100% software.

Software-Defined VM Protection RecoverPoint for VMs è una soluzione di replica completamente virtualizzata e automatizzata basata su hypervisor, che è altamente integrata nel software di gestione cloud di VMware. La soluzione si installa facilmente sui server ESXi esistenti, consentendo la replica e il ripristino con granularità a livello di Virtual Machine. RecoverPoint for VMs è completamente storage-agnostic”, consentendo la replica delle macchine virtuali da e verso qualsiasi storage certificato da VMware.

Nella figura seguente è evidenziata la differenza tra RecoverPoint Virtual Edition e RecoverPoint for VMs. In particolare è possibile notare come RecoverPoint for VM protegge a livello di Virtual Machine (e non delle LUN) mentre lo Splitter è integrato nell’Hypervisor (e non nel sistema  Storage). Le VM sono protette per qualsiasi tipo di storage sottostante.





vAdministrator Visibility and Control RecoverPoint for VMs consente agli amministratori VMware di assumere un ruolo più attivo nel proteggere e recuperare le loro VM:  poichè RecoverPoint for VMs utilizza una semplice procedura guidata di configurazione di replica nel client Web vSphere, l’Amministratore è in grado di stabilire e gestire la replica a livello di VM rapidamente e con facilità.

Enhanced Disaster Recovery Readiness RecoverPoint for VMs aiuta a ridurre il tempo, la complessità e le risorse necessarie per i processi di recovery e per i processi operativi. Con RecoverPoint for VMs, l’Amministratore è in grado di condurre operazioni automatiche di orchestrazione e di ripristino in emergenza (per singola VM o per un intero sito) utilizzando il plug-in RecoverPoint per VM in vCenter. Le operazioni automatiche di DR includono:
  • Recovery da corruzione logica a qualsiasi point-in-time
  • Failover and failback di uno specifico consistency groups a qualsiasi point-in-time
  • Test di DR senza interruzione di servizio
Lower Infrastructure Costs RecoverPoint per VM fornisce compressione, deduplicazione e la riduzione della larghezza di banda per ridurre il consumo di WAN fino al 90%, contribuendo a ridurre drasticamente i costi di comunicazione dei dati.

Nella figura seguente è illustrata l'architettura di RecoverPoint for VMs.




EMC prevede, dal mese di ottobre, di consentire ai propri clienti di scaricare una licenza gratuita di RecoverPoint for VMs pienamente funzionante, da utilizzare in ambienti non di produzione.



#EMC #VMworld
#RP4VMs
#RecoverPoint
#RecoverPoint for Virtual Machines

Link utili:

Per maggiori informazioni su RecoverPoint for Virtual Machines vai alla pagina di prodotto:

Per partecipare a discussion tecniche sul prodotto puoi unirti alla Community EMC RecoverPoint:

Post sull’annuncio da parte del management di EMC:



Video con una veloce presentazione della semplicità di implementazione e utilizzo di RecoverPoint for VMs. (VMworld 2014 – DEMO EMC RecoverPoint for VM):


Post pubblicato da:

Luigi De Meo
Advisory Systems Engineer
@geniusbee

venerdì 14 marzo 2014

EMC Recoverpoint: RPO zero anche su asincrono!

Il Dilemma: Sincrono o Asincrono ?

Chiunque intenda affrontare la tematica del Disaster Recovery si trova davanti ad un bivio: come effettuare la replica dei dati? sincrona o asincrona?
Alcune aziende hanno la fortuna di disporre di ben tre siti: Primario o sito di produzione, Secondario o sito con copia sincrona (spesso chiamato anche campus, o sito di business continuity) e Terziario o sito con copia asincrona (per molti noto come replica geografica). Quest'ultima soluzione è senza dubbio la più completa, ma non la più economica sia in termini di costi di realizzazione che di costi ricorrenti e di esercizio. La maggior parte delle aziende ha due siti per cui si trova a risolvere il dilemma. Alla base di questa scelta sta il compromesso tra la L'obiettivo di RPO (quanti dati posso perdere al massimo in caso di disastro), quanto ritardo le mie applicazioni possono tollerare sulle operazioni di scrittura.
A questo si aggiunge la distanza che il sito di DR debba avere in modo da fornirmi sufficienti garanzie. Ricordo un ex collega che alla domanda "a quale distanza deve essere posto il nostro sito di DR" rispondeva "deve stare su una differente zolla della tettonica".

EMC Recoverpoint e Axxana Phoenix

Ancora una volta EMC Recoverpoint mette in evidenza le sue unicità rispetto ai software di replica tradizionale, ma in questo caso grazie ad una soluzione sviluppata insieme ad un partner tecnologico. Axxana è una societa' israeliana non a caso come l'azienda che sviluppò Recoverpoint prima dell'acquisizione da parte di EMC (Kashya). Axxana Phoenix è una soluzione rivenduta da EMC come prodotto EMC Select e totalmente integrata con la gestione di Recoverpoint. Nasce dall'idea di un ingegnere areonautico che si ispira agli FDR (flight data recorder) conosciuti volgarmemte con nome di "scatola nera". Partendo da questo concetto gli israeliani inventano L'Enterprise Data Recorder. Per spiegare di cosa si tratta riprendiamo brevemente l'architettura Recoverpoint (per maggiori dettagli si faccia riferimento al post Recoverpoint su questo BLOG).
Come è possibile vedere dalla figura seguente, Recoverpoint utilizza una tecnica di replica basata su journal, dove alcune transazioni vengono mantenute in una cache sul sito primario, prima di essere raggruppate, deduplicate, compresse e spedite al sito di DR.